Olbia - "La Casa di Jo", centro multidisciplinare a misura di bambino e non solo...

Olbia (Elena Mascia) - "Oh Jo, un nome così piccolo per una persona così grande!", una delle frasi simbolo tratta dal romanzo "Piccole Donne" della Alcott, riferita al personaggio femminile più travolgente, impulsivo, ma al contempo sensibile e fragile della storia che ha accompagnato generazioni, lasciando una traccia importante anche nella mente della Direttrice didattica del Centro Logopedistico Psicologico  "Stelle sulla Terra", Antonella Gelsomino, al cui interno gravita "La Casa di Jo",  Centro specializzato nella formazione e  nel recupero didattico, in laboratori creativi, doposcuola e molto altro ancora.

Antonella Gelsomino, passato e presente da insegnante, arriva ad Olbia nel 2000 e negli anni a seguire conoscerà dall'interno tutte le realtà dei numerosi Istituti superiori della città, dopo essersi trasferita dal Cepu Toscana, ancora colpita da una esperienza di recupero linguistico su due ragazzi reduci da un grave incidente, grazie alla quale individua il filone operativo che intende proseguire e approfondire. Una necessità, fornire quel sostegno spesso mancante nelle strutture pubbliche, per sovraffollamento o scarsa volontà di fornire l'adeguata attenzione ad ogni bambino/adolescente.

"Nel nostro centro, tutta l'attenzione viene rivolta al bambino, senza limite di tempo, fornendo un servizio completo che unisce il sanitario con il recupero didattico". "Stelle sulla Terra", che vanta una equipe multidisciplinare diretta dal Dott. Pasquale Todino, si occupa di attuare percorsi diagnostico-terapeutici e riabilitativi, attraverso figure come la neuropsichiatra infantile, la psicologa, la neuropsicologa, la logopedista, la psicomotricista funzionale e non ultima la figura della chinesiologa-osteopata. Ambiti cui vanno ad integrarsi i servizi specialistici e didattici della "Casa di Jo", supportati dalla collaborazione di figure specifiche operanti negli ambiti sanitari della dermatologia, delle certificazioni mediche, della nutrizione e della dietologia, completandosi con otorinolaringoiatria e assistenza legale.

Interventi mirati a misura di bambino, esaminando la complessità di condizioni derivanti da disturbi come balbuzie, dislessia, disgrafia etc..., ma anche messa in pratica di piani di studio personalizzati per il recupero dell'anno scolastico. "Il bambino che si estranea - prosegue la Gelsomino - non è un bambino che non ha voglia, ma che ha difficoltà nella realtà in cui deve confrontarsi quotidianamente, che se non adeguatamente risolte, porteranno ad un senso di inferiorità che lo accompagnerà per l'intero percorso da adulto". Professionalità, ma soprattutto passione per il proprio lavoro sono gli aspetti che emergono ascoltando la Direttrice che  conclude: "Con il Centro ho voluto creare qualcosa di protetto, in cui il bambino possa sentirsi a casa, accolto e compreso". Un' attività in continuo divenire, con campus estivi, ippoterapia, trekking, messa in pratica di un orto biologico, ma anche trasporto privato disabili o adulti con difficoltà motorie con una particolare attenzione ai costi e ai pagamenti, a misura di famiglia attraverso piani personalizzati per andare incontro alle esigenze di ognuno, ancora una volta senza discriminazioni di sorta.

Elena Mascia pubblicato il 13 marzo 2015